sabato

Comincia la ricerca (15 gennaio 2010)

Bene, voglio farmi l'orecchio bionico.
Da dove cominciamo?
Cominciamo dalla cosa più banale: informarsi.

Regola numero uno : mai accontentarsi di un singolo parere. Chiedete, domandate, informatevi, a costo di sembrare inopportuni e fastidiosi. Tanto non avete nulla da perdere, nevvero? Siete ridotti così male che andare per il sottile ormai non ha più senso.

La prima fonte di informazione è internet, con i suoi innumerevoli siti e informazioni. Personalmente, ne avrò visionati qualche centinaio. Non dico cosa è buono e meno buono, la ricerca va fatta personalmente, e poi sarete in grado di farvi una idea. La ricerca su Internet è importante, per sapere di cosa stiamo parlando, quale è il problema, per avere una visione chiara delle cose.

E dopo internet? A chi chiedere informazioni?
In primis, a coloro che hanno già fatto l'operazione. Poi medici otorino, logopediste, operatori del settore. Ricordarsi: mai accontentarsi di un solo parere. Girate per le ASL, per ospedali, per le varie strutture presenti sul territorio.

Cosa chiedere? quale domande fare? Io ho adottato un approccio brutale.
"Molto francamente, quale è un posto in Italia dovo poter fare una operazione del genere? Dove è che trovo una equipe in gamba, un ottimo chirurgo, una struttura all'altezza?"
E allo stesso tempo informarsi anche in maniera diretta...."Ma lei, in tutta confidenza, che ne pensa della struttura di X o di Y oppure del medico Z"?

Si raccoglieranno riposte del seguente tenore: "Quello è un posto ottimo" "Quel posto lì è meglio evitarlo" "Quel medico è tanto bravo" "Quel medico è così superficiale"

Non fate l'errore di dover trovare a tutti i costi un posto vicino a casa. Troppe volte ho visto fare questo errore. Stiamo facendo una operazione delicata, non stiamo scegliendo il mercato ortofrutticolo più conveniente dove si spende meno.

Chiedete a più persone possibile. Raccoglierete pareri diversi, e vi regolerete in base al numero di ipotesi positive. Se cinque persone differenti, che non si conoscono, vi dicono che X è un ospedale ottimo, avete ragionevole probabilità che X sia davvero un ottimo ospedale.

Il risultato della mia ricerca è stato quello di avere una rosa di tre-quattro chirurghi, in ospedali sparsi nel territolrio italiano. Ne va del mio futuro, giusto? Ebbene, gambe in spalla, e andiamo a consultare tutti e quattro i medici.

Troppo dispendioso? L'unica cosa che si spende è il tempo. Tutte le visite sono state fatte in ospedale con il sistema sanitario nazionale. Quello che si è speso in denaro è stato treno, benzina ed eventualmente pernottamento in un Bed & Breakfast.

Al termine ti questo iter, si suppone che abbiate le idee chiare su cosa fare e come regolarvi.
Di certo non avrete lasciato nulla di intentato.

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